Renato Pancheri (pittore – 29.11.1910 – 1.04.2009)

Nasce a Trento il 29 novembre 1910 ed a quindici anni, dopo la prematura scomparsa del padre, deve interrompere gli studi ed occuparsi presso uno studio commerciale; studiando la sera riesce ad ottenere il diploma magistrale e successivamente quello tecnico.

La sua passione però è nel disegno e nei colori e solo nel 1929, a seguito del ritorno del fratello maggiore Gino da Milano dove già si era affermato e frequentando il suo studio, approfondisce le tecniche pittoriche e mette a frutto il suo impegno ed il suo amore per l’arte.

La vicinanza di Gino gli da modo di conoscere anche altri pittori e critici d’arte del Gruppo d’Avanguardia Milanese, artisti come Manzù, Sassu, Birolli, Tomea ed ancora Tullio Garbari ed il poeta Alfonso Gatto che gli rimarrà accanto anche dopo la morte del fratello Gino avvenuta durante il bombardamento del 2 settembre 1943.

Dopo la perdita del fratello inizia il vero percorso artistico di Renato Pancheri che presenta la sua prima mostra personale nel 1947 presso la Galleria “Trento”.

Il termine della guerra è anche l’inizio del suo percorso di insegnante di educazione artistica che gli permette di dedicarsi con continuità alla pittura e anche una sicurezza economica di base che migliorerà di molto proprio per l’affermazione in campo artistico.

La sua pittura si trasforma negli anni del dopoguerra da una evidente partenza novecentesca non dissimile da quella del fratello ad un espressionismo astratto in cui rimane fondamentale l’unico suo grande tema, il paesaggio.

Dagli anni ’80 in poi le sue opere sono esposte in numerose mostre regionali, nazionali ed internazionali e partecipa con artisti di Milano, Genova e Bologna ad una serie di esposizioni improntate ad un contrasto tra forma e colore.

Renato Pancheri tiene il proprio studio, annesso all’abitazione sottostante, a Trento in via Caio Valerio Mariano nel rione di Piedicastello ed continua a trasferire le sue emozioni sulla tela fino al 2009 quando viene a mancare alla “bella” età di quasi novantanove anni.

Aldo Pancheri