Na volta Pedecasteloti Sempre Pedecasteloti

 

Il “Convivio Pedecasteloti” che quest’anno si è voluto riproporre ai pedecasteloti e che si è svolto presso l’Hotel Everest il 14 novembre 2009.

È iniziato con la S. Messa celebrata presso l’Oratorio di Piedicastello da Padre Sandro Zanella “pedecastelot” D.O.C. alla quale hanno partecipato parecchi pedecasteloti; direi che la sala era colma e che vi è stata una simpatica partecipazione.

Padre Zanella nell’omelia e anche durante tutta la S. Messa ha saputo toccare con maestria la sensibilità dei convenuti e tutti si sono sentiti ritornare fanciulli ai tempi in cui andavano alla S. Messa nelle antica chiesa di S. Apollinare; si sono visti con la cartella di cartone pronti per entrare nella scuola di Via Verruca,che ci siamo poi lasciati portar via.

Padre Sandro ha ricordato le figure del passato; i parroci, tutti i maestri e le maestre e le figure più rappresentative del nostro antico rione.

Bella, molto bella calda e raccolta cerimonia.

Siamo poi andati all’Hotel Everest e là ci aspettava il resto della compagnia.

Un mare di amici, vicini e lontani ma tutti “pedecasteloti”.

Eravamo in 129, la sala del pur grande ristorante non aveva più disponibilità.

Una festa; amici che non si vedevano da anni, baci ed abbracci, strette di mano e colpi sulle spalle e poi…”te ricordet”?…

Sì una festa cementata dai ricordi e dalle abbondanti libagioni fornite dal ristoratore.

Sono stati estratti poi dei premi offerti da degli sponsor nostri amici che qui vogliamo ringraziare caldamente, abbiamo premiato le persone più anziane.

Abbiamo fatto una raccolta di firme da presentare al Comune di Trento, affinché si intitoli due vie a dei nostri personaggi importanti: Mons. Luigi Moresco ed il dott. professor Giuseppe Scoz.

Un curatore d’anime e pastore eccezionale ed un insigne”pedecastelot” medico, professore universitario, tisiologo di fama internazionale e primario all’ospedale di Napoli, vissuto in Vicolo Piedicastello dove aveva la propria casa. I parenti del mons. Moresco non ha potuto essere presenti mentre un figlio del dott. Scoz era presente in sala, Roberto, medico pure lui ed ha voluto, gentilmente, raccontarci la storia di suo padre.

È stato un momento molto importante perché noi tutti siamo orgogliosi del nostro”Pedecastel”.

Debbo qui ricordare che il Convivio si era “arenato” per un periodo ed è stato ripreso con forza grazie all’impegno di varie persone “amanti” del rione con William Menestrina coordinatore. (rl)