STORIA DEL COMITATO
PER PIEDICASTELLO
Già dai tempi dei primi comitati, negli anni’70 e ’90 questa associazione spontanea, e senza alcun fine di affermazione politica o personale, era nata dall’impulso di difendere il territorio su cui erano in atto degli stravolgimenti che avrebbero coinvolto in maniera pesantissima gli abitanti di Piedicastello.
Negli anni ’70 fu la perforazione del Doss Trento ed il progetto della tangenziale che sventrò il sobborgo e lo divise in due per trent’anni. Allora la lotta intrapresa dal comitato, che si era formato per dare voce alla rabbia degli abitanti, non ebbe riscontri positivi e le ruspe portarono a termine il progetto di attraversamento del quartiere, nonostante l’occupazione del cantiere con la famosa tenda bianca.
Negli anni ’90 ci fu un nuovo risveglio del comitato, per la quasi totalità femminile, naturalmente sostenuto da nuove voci per migliorare le condizioni del sobborgo ferito, che si batteva accanitamente per lo spostamento della tangenziale, ma non solo, e che operava anche per far conoscere la storia del sobborgo e le sue notevoli testimonianze artistiche con una serie di visite guidate, con la creazione di giardini laddove c’erano squallidi sterrati (area Moschen, aiuola di fianco alla rotatoria). La grande manifestazione del 1996, che vide a fianco del comitato la circoscrizione e l’allora sindaco di Trento, riuscì infine a imporre a una Provincia riottosa l’eliminazione della sventurata tangenziale.
Ora a trent’anni di distanza e con il risanamento della ferita della tangenziale e la conseguente ricongiunzione del borgo di Piedicastello alla chiesa di S. Apollinare e al fiume, il comitato ha ripreso voce e speranze concrete sul futuro recupero urbano dell’intero rione.
Molto è stato fatto da parte delle istituzioni, ma la strada per la completa riqualificazione di Piedicastello è ancora molto lunga.
Lo spirito di confronto e di collaborazione con le istituzioni costituisce tuttora l’anima del comitato, che ha come unico scopo la funzione di raccogliere le informazioni e le richieste della popolazione residente e trasmetterle agli organi preposti, stimolandoli alla risoluzione dei problemi che via via emergono.
IL COMITATO PER PIEDICASTELLO
Recapito postale: Via Verruca n.1
Recapito mail: comitatoperpiedicastello@yahoo.it
Sito associazioni di Piedicastello: www.piedicastello.tn.it
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— Documentazioni —
